FAQ

CARATTERISTICHE

Sì. Le candele Candelily sono creazioni artigianali realizzate in Italia in un laboratorio di nostra fiducia. Ogni candela è, quindi, un pezzo unico, colato e confezionato a mano.
Certo. La cera di soia è di origine vegetale e quella selezionata da Candelily è proveniente da coltivazioni sostenibili e non OGM. Alla cera non viene aggiunta nessuna sostanza di derivazione animale.
Le profumazioni Candelily sono una miscela di oli essenziali purissimi e fragranze di alta qualità, rispettose della salute, dell’ambiente e delle persone. Le fragranze scelte non contengono ftalati, oli minerali, metalli e altre sostanze nocive. Inoltre, sono certificate IFRA (International Fragrance Association) e rispettano, quindi, gli standard sull’utilizzo di fragranze.
No. Le candele in cera di soia durano molto a lungo (fino al 40% in più rispetto a quelle in paraffina) e la diffusione della fragranza prosegue fino alla fine. Per questo motivo, anche se costano un po’ di più delle candele di derivazione petrolifera, sono senz’altro un investimento migliore.

Ci sono differenze enormi! L’argomento è abbastanza ampio perciò se vuoi saperne di più ti invito a leggere questi articoli del blog: https://candelily.com/curiosita-e-consigli-utili/candele-di-soia-o-di-paraffina-cinque-cose-da-sapere-per-scegliere-bene/ e https://candelily.com/candele/candele-di-soia-fai-da-te/

Se hai altre domande scrivi una email info@candelily.com

Le candele Candelily sono pensate e create per essere accese, non per essere degli oggetti decorativi. Non inserire elementi decorativi botanici come foglie, petali, spezie e fiori essiccati è una scelta dettata prima di tutto da motivi di sicurezza: questi elementi, andando in contatto con la fiamma accesa, possono alterare il processo di combustione e aumentare il rischio di eccesso di fumo, carbonizzazione e formazione dei tunnel. Inoltre, questi elementi possono interferire con la fragranza della candela e modificare l’esperienza sensoriale di chi la possiede.

USO E MANUTENZIONE

Per spegnere una candela è importante, prima di tutto, resistere alla tentazione di soffiarci sopra: questo gesto potrebbe causare fumo e odore di bruciato, oltre a pericolosi schizzi di cera calda. Tutte le candele Candelily hanno un coperchio apposito: ti basterà appoggiarlo sopra la fiammella per togliere ossigeno e far spegnere la candela. Se preferisci, puoi anche usare uno spegnicandela o puoi piegare lo stoppino e immergerlo nella cera liquida, aiutandoti con un semplice stuzzicadenti. Dopo aver spento la fiamma, ricordati però di rimettere subito lo stoppino in posizione eretta.

È fondamentale non lasciare mai incustodita una candela accesa e tenerla lontano da bambini, animali domestici, correnti d’aria e oggetti infiammabili. Quando la candela è accesa è consigliato non muoverla ed è meglio proteggere la superficie su cui è appoggiata mettendo il coperchio sotto la candela o utilizzando un altro supporto. Inoltre, è importante non tenere una candela accesa per più di 3 o 4 ore consecutive, rimuoverle sempre la parte bruciata dello stoppino tra una combustione e l’altra e mantenere lo stoppino a un’altezza massima di circa 5 mm.

Il cosiddetto “tunnel” è una specie di buco profondo che si forma al centro delle candele e che impedisce alla cera sui bordi del contenitore di sciogliersi. Questo causa una diminuzione della durata della candela e uno spreco di cera. Per evitare che si crei è molto importante evitare di spegnere la candela prima che si sia formato il cosiddetto “effetto piscina”: la cera, cioè, deve essere sciolta in maniera uniforme su tutta la superficie fino ai bordi. Questo è importante soprattutto durante le prime accensioni che danno alla candela una sorta di imprinting per le combustioni successive.

La cera di soia è biodegradabile e si rimuove facilmente dai contenitori con acqua calda, sapone e una spugna. I contenitori si possono riutilizzare in diversi modi. Se hai bisogno di qualche idea, cerca la rubrica dedicata sul blog: troverai consigli, spunti e utili tutorial!

I bastoncini andrebbero girati ogni volta che ti accorgi che il loro legno è un po’ asciutto e non emana bene la fragranza. In linea generale, potrebbe essere ideale farlo una volta a settimana, ma non è una regola perchè molto dipende dalle caratteristiche dell’ambiente in cui si trovano e in particolare dal grado di umidità dell’aria, dalla distanza dai termosifoni, da eventuali sbalzi di temperatura o correnti d’aria.

RICHIESTE PARTICOLARI

Sì, è possibile. Scrivi una email a info@candelily.com spiegando quello che hai in mente e troveremo una soluzione per te!

Sì. Le modalità e le spese di spedizione per l’estero variano a seconda del Paese, quindi è meglio scrivere una email a info@candelily.com prima di compiere l’acquisto.